mercoledì 24 aprile 2013

Nuovi motori di ricerca come funghi all'orizzonte

A proposito di motori di ricerca, sul Corriere di ieri ho trovato un articolo di Paolo Ottolina che cadeva proprio a fagiolo (vedi "Piccoli motori crescono: i casi istella, Quag e Qwant") in quanto trattava dei nuovi concorrenti di Google spuntati nell'ultimo anno.

Tra di essi emergono due nomi italiani:

  • istella (tanto che il nome è "stella" in sardo), che, nato dalla Tiscali, si concentra soprattutto sul web italiano, che cerca di implementare l'indicizzazione del web del Bel Paese chiedendo agli utenti di "condividere e contribuire" mettendo in rete archivi e documenti assenti dal web e collaborando con enti, istituzioni, aziende e archivi pubblici e privati;

  • Quag, anch'esso sardo, che funziona come "metamotore" che si appoggia  per le ricerche a Google o Microsoft Bing, interessante in quanto segnala gli utenti che hanno eseguito le stesse ricerche sullo stesso argomento creando così una community. 


Anche la terza novità, ovvero il motore di ricerca francese Qwant, funziona come una sorta di motore di ricerca tradizionale abbinato però ai social network, presentando i risultati della ricerca divisi in 5 colonne (web, live, social, shopping e Wikipedia.

Direi che a questo punto servirebbe un motore di ricerca per selezionare il motore di ricerca appropriato in base al tipo di ricerca che bisogna fare ma sicuramente qualcuno ci starà già pensando...

Nessun commento:

Posta un commento